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Data: giovedì 29 giugno 2000 11.54

Oggetto: LEGGERE ALLEGATO E NOTA INTRODUTTIVA

    Vi comunichiamo per esteso il testo della nota pervenutaci dall'ispettore generale capo d'Errico datata 26 giugno, e il testo di quella del direttore generale Berardino inviata al Ministero della Sanità il 21 giugno.

Riguardano la problematica sugli interventi di rimozione di nidi di imenotteri e insetti aculeati. 

Come tutti ben sanno la problematica è stata sollevata dalla RdB prima ancora delle interrogazioni parlamentari le quali evidentemente però questa volta hanno avuto effetto visto che la direzione generale prima è stata costretta ad emanare la circolare già pubblicata nel sito, poi a scrivere una nota al ministero della sanità che pubblichiamo

Infatti la nota dell'ispettore generale del 26 giugno non fa altro che informare le OO.SS. che "in data 21/06/2000 è stata inviata la lettera protocollo n. 3234/3403 al Ministero della Sanità.

il coordinamento nazionale


 

Testo della nota prot. N. EM 3234/3403 a firme del Direttore generale Berardino inviata al Ministero della Sanità Gabinetto – Roma il 21 giugno 2000

Oggetto: Impiego del CNVF per interventi di rimozione nidi calabroni, vespe etc.

 

Questo Ministero ha avuto modo di rappresentare la difficile situazione e condizione in cui da tempo si trova ad operare il CNVF nell’attività di cui all’oggetto, sia per l’eccezionale e straordinario carico di lavoro, sia per la specifica pericolosità degli scenari, sia infine per la compromissione dell’attività del soccorso tecnico urgente che sempre più spesso si determina allorquando gli eventi da fronteggiare risultino contemporanei. Né può essere trascurato il problema costituito dalla incertezza con cui sono definibili le competenze del CNVF alla effettuazione degli interventi di cui all’oggetto e la conseguente assunzione degli oneri e delle incombenze di carattere finanziario attraverso il ricorso ai fondi del proprio esiguo bilancio ordinario.

Non mancano al riguardo puntuali e severe prese di posizione da parte delle OO.SS. del personale che non ritengono in linea generale legittimo l’uso delle risorse del CNVF – personale, mezzi, materiali e fondi – per fronteggiare le situazioni di cui all’oggetto che a parere delle stesse, sarebbero invece di pertinenza del Servizio Sanitario Nazionale e degli Enti Locali.

Questa Direzione Generale ha emanato recentemente una circolare intesa a razionalizzare il servizio in questione reso dal CNVF, indicando anche gli elementi di riferimento minimi affinché l’intervento del CNVF possa essere svolto nella massima aderenza ai propri compiti di istituto ed ha provveduto a trasmettere copia ai sigg. Prefetti e presidenti delle Giunte Regionali.

Ciò premesso al fine di acquisire ulteriori elementi di conoscenza in merito alla questione delle competenze in relazione alle quali stabilire eventuali e diverse procedure operative, si ritiene opportuno sollecitare ogni possibile riscontro alla precedente nota di pari oggetto in data 9/XII/99 del Gabinetto del Ministro dell’Interno.


 Data: giovedì 15 giugno 2000

Oggetto: Attività rimozione nidi imenotteri e di insetti

Si invia la circolare in oggetto, evidentemente le interrogazioni parlamentari hanno avuto il loro effetto in quanto la circolare in oggetto è accompagnata dalla seguente nota: 

Si trasmette copia della circolare inviata agli ispettorati Regionali VF, alle Regioni ed alle prefetture, allo scopo di razionalizzare, uniformare e contenere nei limiti istituzionali le prestazioni erogate nella fattispecie dal CNVVF.

 SI RISERVA DI COMUNICARE A CODESTE OOSS GLI ULTERIORI ESITI DELLA PRATICA GIA' INVIATA AL GABINETTO DEL MINISTRO. 

Le strutture provinciali aprano una contrattazione locale in merito. Guarda caso la circolare esce dopo che la RdB aveva sollevato il problema. Questione questa che conferma tutto quello che abbiamo detto su questo tipo di intervento.

per il coordinamento nazionale

Sergio Massinelli

Se non siamo noi la "Protezione Civile"

…siamo anche i manovali degli apicultori!