Per sapere: – premesso che:

• in data 5 maggio 2000 sul quotidiano " Corriere della Sera" a pagina 15 appariva un articolo nel quale veniva evidenziato che due città, Bologna e Firenze, erano state interessate da una considerevole sciamatura di api che si sono raccolte in piazza Nettuno a Bologna e in Piazza Signoria a Firenze creando attrazione e nello stesso tempo scompiglio fra i turisti in visita alle città d’arte sopra menzionate;
• in data 16 maggio 2000 sul quotidiano "La Nazione" di Firenze veniva pubblicato una pagina intera sul problema delle api, vespe e calabroni che in questi giorni stanno mettendo a dura prova le squadre dei Vigili del Fuoco non solo nella città di Firenze, ma anche in quelle di tutto il territorio nazionale, le quali sono subissate di chiamate da parte dei cittadini per la disinfestazione dei nidi di vespe e calabroni nonché raccogliere le api nelle arnie visto che queste sono una specie protetta e che, a detta degli etologi, innocua per l’essere umano;
• nello stesso articolo emergono le perplessità dei cittadini che temono giustamente il pericolo di essere attaccati da vespe e calabroni i quali si insediano ovunque e le difficoltà dei Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco che non riescono a soddisfare le legittime richieste di intervento da parte dei cittadini;
• la competenza diretta o indiretta ad effettuare interventi di bonifica e prevenzione per presenza di insetti è prerogativa del Servizio Sanitario Nazionale e che l’intervento dei Vigili del fuoco è previsto solo ed esclusivamente per situazioni e circostanze assai particolari e a seguito di indisponibilità delle strutture pubbliche o private specializzate ad effettuare questo tipo di bonifiche;
• i Vigili del Fuoco ogni anno effettuano migliaia di interventi per nidi di api, vespe e calabroni senza essere stati preventivamente formati e senza essere dotati di dispositivi idonei alla disinfestazione pur essendo presenti nello stesso territorio presidi predisposti a questo tipo di interventi; -
• se ritengono che questo genere di interventi siano da considerarsi tra quelli di protezione civile o di soccorso tecnico urgente;
• se ritengono che tale tipologia di intervento competa al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco;
• se intendono potenziare il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco visto che a malapena riesce a soddisfare le richieste di soccorso tecnico urgente e di protezione civile.