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28 dicembre 2000

Un MILIARDO e Ferie Sospese 
Il prezzo pagato dai lavoratori per il Giubileo dei pompieri

Questa è la cifra che, con il consenso di cgil cisl uil e la opposizione della RdB è stata prelevata dalle casse dell’Opera Nazionale di Assistenza del Corpo Nazionale per il Giubileo dei Vigili del Fuoco che si terrà il 30 dicembre prossimo.

 

La RdB ribadisce la propria contrarietà al fatto che il costo dell’iniziativa sia a carico non del Ministero dell’Interno, come era logico prevedere, ma di tutti i lavoratori del Corpo Nazionale attraverso un maxi prelievo dall’Opera Nazionale Assistenza che è appunto un ente morale di assistenza per il personale del Corpo nazionale vigili del fuoco e si regge sui proventi derivanti dai servizi resi dagli stessi per le attività svolte fuori dall’orario ordinario, straordinario e di turnazione, quali la Vigilanza, la Prevenzione, la Formazione ed altri Servizi a Pagamento.

Così è stata limitata la libertà di culto in quanto a contribuire nelle spese viene coinvolto obbligatoriamente anche il personale di religione diversa (ebrei, mussulmani, buddisti ecc.) e atei. Oltre che un abuso nei confronti di tutti lavoratori, è stato compiuto anche un atto illegittimo in quanto a decidere la spesa non è stato il Consiglio di Amministrazione dell'Opera, ma la semplice commissione consultiva.

Non solo. Per la riuscita dell’evento è stato fatto rientrare in servizio presso le Scuole Centrali Antincendi di Capannelle tutto il personale (500 unità) partecipante al primo corso dei vincitori e idonei del concorso a 184 posti per Vigile del Fuoco. Lavoratori in prova il cui rientro in servizio doveva avvenire il 2 gennaio, dopo le festività del Capo d’anno.

Il Governo, invece di preoccuparsi dei problemi che attanagliano la categoria, mette in moto, giorno e notte, gli apparati del Ministero dell’Interno, che per la piena riuscita dell’evento Giubilare limita la libertà di culto religioso e obbliga i lavoratori, con i loro soldi, a presenziare alla manifestazione. In tutto questo la Fede c’entra ben poco, mentre sono chiari gli scopi propagandistici del Governo in vista delle prossime elezioni.

 

p/ il coordinamento nazionale

Sergio Massinelli


Data: venerdì 22 dicembre 2000  Oggetto: Invio comunicazione giubilare (è arrivato babbo natale!)
Cari colleghi, nei precedenti comunicati abbiamo sottolineato il grave furto giubilare dei nostri soldi che andranno a sponsorizzare il giubileo dei Vigili del Fuoco. Ma oggi abbiamo incontrato il direttore generale per quanto riguarda la questione degli AVP che si vedono costretti a venire a Roma il 29 e 30 per il giubileo mentre tempo fa l'organizzazione del corso aveva detto che dal 22 dicembre al 2 di gennaio potevano essere liberi. Gli abbiamo sottolineato, che la disinformazione fatta ad arte per confondere i giovani sia dalla organizzazione del corso sia da rappresentanti sindacali, guarda caso istruttori al corso, ha regnato sovrana e ha confuso le idee a tutti. Questo è un fatto politico di bassa statura che non rispetta le idee religiose dei singoli e dimostra di come veniamo usati per sostenere una immagine politica piuttosto che guardare veramente come stanno le cose. Siamo in piena campagna elettorale e la propaganda è attuata ad ogni livello sfruttando anche quel che rimane di intimo di ognuno di noi. Questo ed altro abbiamo detto al direttore. Tuttavia ala fine siamo rimasti che al corso devono venire tutti e poi ognuno deciderà se andare al giubileo oppure se resterà a fare le normali lezioni. (quindi nessuno è obbligato). Per quanto riguarda le spese, il direttore ha dato disposizione affinché si valuti la possibilità di rimborsare(almeno in parte) le spese dei corsisti. Questo è quanto siamo riusciti ad ottenere e non è poco visto che dall'altra parte c'è il governo e la triplice. Il Coordinamento nazionale.


All’attenzione del PREFETTO di VARESE

Pref. NARDONE

 

All’attenzione del DIRETTORE GENERALE

PROTEZIONE CIVILE

E SERVIZI ANTINCENDI

Pref. BERARDINO

ROMA

 

All’attenzione dell’ISPETTORE REGIONALE

VIGILI DEL FUOCO

Dott. Ing. BARZI

MILANO

 

Per conoscenza alle RdB PROTEZIONE CIVILE

ROMA

 

Portiamo all’attenzione delle SS.LL. quanto accaduto in data odierna presso il Comando provinciale Vigili del Fuoco di Varese ove, è stato utilizzato un automezzo dell’Amministrazione VV.F. per trasportare personale del Corpo, relativi familiari nonché individui estranei all’Amministrazione VV.F., alla celebrazione del cosiddetto "Giubileo dei Vigili del Fuoco".

 

E’ opportuno anticipare che l’automezzo , trattasi dell’autobus a targa VF20918 , viene normalmente utilizzato per il trasporto di lavoratori VV.F da e per il distaccamento aeroportuale di Malpensa.

 

Nello specifico della sopraccitata manifestazione religiosa, le sue modalità organizzative s’individuano nella circolare M.I. del 21 dicembre 2000 al protocollo n. Coord 3526/SG 124/64°, allegata alla presente ed opportunamente portata a conoscenza delle OO.SS.

 

In relazione a quanto esposto esprimiamo le seguenti osservazioni:

 

 

La disinvoltura con la quale questa Amministrazione gestisce denaro, oltretutto prelevato dal fondo dell’Opera Nazionale che a ben altro è tenuta, è preoccupante.

Preoccupa, nello stesso modo, la faciloneria con cui si gestiscono i beni dell’Amministrazione presso i comandi e nella fattispecie in quello di Varese, ove, in passato sono stati addirittura resi dei servigi particolari al Presidente della Repubblica ed ad una società sportiva. Tutte gentilezze ordinariamente non fruibili dai Lavoratori e comunque a carico economico della cittadinanza.

E’ fatto salvo il diritto di portare alla conoscenza della Corte dei Conti la vicenda, qual’ora da un’analisi approfondita della stessa avessero ad emergere elementi di competenza.

Distinti saluti.

 

Per il coordinamento regionale Lombardia

RdB Protezione Civile

CSQ. Ferdinando Mattei