Comunicato Stampa

LA RDB PUBBLICO IMPIEGO OCCUPA L’ARAN

Una folta delegazione di rappresentanti sindacali della RdB Pubblico Impiego ha occupato questa mattina la sede dell’Aran – Agenzia per la Rappresentanza Negoziale- che ha sede in Via del Corso,476.

La clamorosa iniziativa è stata decisa dalla RdB per protestare con ogni determinazione contro le decisioni che l’Aran ha assunto riguardo al rinnovo economico dei contratti del Pubblico Impiego a partire da quello del Comparto Ministeri dove l’Aran ha tenuto trattative segrete ed informali solo con alcune sigle sindacali con le quali ha poi concluso un preaccordo bidone.

Non è un caso che si cominci dal comparto Ministeri dove la RdB è esclusa dalla trattativa per la presunta mancanza dello 0,25 % rispetto alla soglia di rappresentatività da raggiungere e nonostante i brogli denunciati sulle doppie e triple tessere sindacali.

Ancora l’Aran si permette di decidere se e come interpretare i contratti nazionali di lavoro e solo se queste sono penalizzanti per i lavoratori ( come nel CCNL del Comparto Enti Pubblici non economici).

L’iniziativa della RdB proseguirà fino a quando non verranno ripristinate vere relazioni sindacali con la RdB, avviata la verifica della rappresentatività delle OO.SS. in tutto il Pubblico Impiego

 

Roma 14 novembre 2000

p/Direzione Nazionale

Paola Palmieri

 

CONCLUSA L’OCCUPAZIONE DELL’ARAN

 

L’RdB ha concluso l’occupazione dell’ARAN dopo una lunga trattativa con il direttivo dell’Agenzia che si è conclusa con l’emissione di un comunicato stampa ARAN nel quale si da atto delle ragioni che avevano portato alla clamorosa protesta.

 

L’ARAN ha infatti deciso di convocare urgentemente una riunione con i Ministeri del Tesoro e della Funzione Pubblica al fine di verificare l’esistenza di novità in ordine ai dati di rappresentatività e quindi di attivare di nuovo il Comitato Paritetico a cui sottoporre i risultati della nuova rilevazione. Nel frattempo sono sospese le trattative in ordine all’attribuzione dei distacchi e dei permessi sindacali nel Comparto Ministeri.

 

L’ARAN si è inoltre impegnata a modificare le modalità di rilevazione della rappresentatività sindacale nel pubblico impiego eliminando così il fenomeno delle doppie e triple deleghe, che hanno artificialmente gonfiato il numero dei sindacalizzati, producendo l’ingiusta esclusione dell’RdB dal tavolo del Comparto Ministeri.

 

Il Comunicato stampa dell’ARAN riconosce infine che le relazioni sindacali tra l’Agenzia e la RdB debbono essere improntate a correttezza e debbono svolgersi con la massima trasparenza.

 

La RdB mentre esprime soddisfazione per quanto ottenuto oggi all’ARAN, nel contempo chiede al Ministro della Funzione Pubblica Bassanini di prendere atto della sensibile modificazione della situazione e che si sono create le condizioni per l’ammissione con riserva della RdB al tavolo negoziale dei Ministeri, così come avvenuto per altre organizzazioni in altri settori.

 

Roma, 14 novembre 2000 p/Direzione nazionale

Giuliano Greggi