Sardegna

14-07-2000: 

COORDINAMENTO REG.LE. V. V. F. CAGLIARI V. MARCONI KM 5.5 TEL. 070 4093352. FAX 070 4093352


Cagliari 10 luglio ’00

Al Direttore Generale della Protezione civile e dei Servizi Antincendio Roma

Pref. Francesco Berardino

 

All’Ispettore Generale Capo

Ing. Alberto D’Errico.

 

La scrivente O.S., sollecitata dalla struttura aziendale nonché dai lavoratori che operano al Centro Reg. le VV.F. Cagliari, esprime parole di durissima condanna e biasimo sulla condotta dell’Ispettorato Reg. le, protratta fino ad oggi nel risolvere le annose problematiche del vestiario.

Nonostante le ingenti somme di denaro finanziate in questi anni dal Sup. Ministero, vedi l’ultimo di 25.000.000 in data 27 / 11 /1997 per l’acquisto di indumenti da lavoro, riscontriamo ancora una volta, il totale disinteresse nonché la violazione sistematica degli accordi sia con la commissione vestiario sia con le OO.SS.

Esaminati, la grave situazione e lo sperpero dei soldi pubblici protratti in questi anni per l’acquisto degli indumenti e considerata la situazione dei lavoratori cui mancano gli indumenti estivi, nonostante la scrivente ripetutamente ne abbia segnalato la mancanza tramite la presentazione di una memoria scritta con nuove proposte, di cui si allega una copia unitamente ad una foto, mirata a capire quanto ci sia di poco chiaro ed incompetente nell’acquisto degli indumenti, a cominciare dalla scelta dei molteplici colori, al confezionamento delle peggiori sul mercato, ad alcuni capi con l’etichetta non fornita dalla ditta costruttrice, ma fornite dal rivenditore con semplice etichette adesive ed altre cucite a mano di cui si nota il capo manomesso, facciamo notare alla S.V. che è stata violata la più semplice regola della vendita degli indumenti regolati da definite normative vigenti.

Inoltre gli indumenti forniti attualmente non possono essere indossati durante il periodo estivo per il loro confezionamento invernale, di conseguenza tutto il personale indossa degli indumenti propri con tutto quello che ne deriva sotto il profilo della sicurezza e dell’immagine.

Si è accertato che, nonostante le numerose sollecitazioni da parte dell’O.S. R.d.B. circa il colore unico, l’etichetta e la qualità del vestiario, si è commesso lo stesso errore nell’acquisto dell’ultima fornitura che presenta colori variegati e una bassissima qualità dei tessuti.

Quindi, accertato che già in altre occasioni si sono ripetute gli stessi errori, riteniamo doveroso appoggiare le istanze dei lavoratori su un sentito problema quale quello del vestiario.

Pertanto la nostra O.S. raccogliendo la disponibilità della S.V. chiede un intervento presso l’Ispettorato Reg. le VV.F. Sardegna, mirato alla risoluzione in tempi brevi del problema sollevato.

In attesa di un urgente riscontro, informiamo la S.V. che in caso di una mancata risoluzione del problema sopra esposto, la scrivente si vedrebbe costretta a rivolgersi alle autorità di competenza non escludendo un esposto alla Corte dei Conti per individuare eventuali responsabilità: il tutto per tutelare gli interessi dei lavoratori e l’immagine del Corpo Nazionale.

Distinti saluti.

Coord. R.d.B. VV.F. Sardegna

Sandro Michittu