Contratto di comparto

Roma, 14 febbraio 2001

Contratto II biennio: secondo incontro e possibile dirittura d'arrivo.
Ma la proposta dell'Aran resta insufficiente.

Questa mattina le organizzazioni sindacali del comparto Aziende sono state convocate all'Aran per il secondo incontro del rinnovo contrattuale - II biennio - parte economica.

Rispetto all'incontro precedente dell'11 dicembre 2000 l'Aran ha modificato la propria proposta incrementandola di mille lire rispetto al contratto degli statali (97.000 lire contro le 96.000) lorde medie pro-capite sul tabellare per la sesta qualifica. Ci sono poi 18.000 mensili per 12 mesi sull'indennità operativa o di amministrazione e 15.000 lire da destinare nel fondo unico di amministrazione.

Come avevamo già detto queste cifre non coprono neanche l'inflazione programmata (la decorrenza è da luglio e non da gennaio 2000) e sono ben lontane da quella reale che ha visto aumenti generalizzati di prezzi e tariffe ben oltre le percentuali ufficiali.

Sulla questione dell'impiego delle risorse economiche (circa 10 miliardi di lire) stanziate con la legge del potenziamento, è stata respinta dalla maggior parte dei sindacati la proposta dell'Aran di destinarle al contratto integrativo, cioè ad una successiva contrattazione, ed è stato chiesto di utilizzarle subito nel tabellare.

Tutto questo mentre ai dirigenti pubblici sono stati accordati aumenti che vanno dagli 80 ai cento milioni annui per i dirigenti generali e dai 17 ai 20 milioni per quelli di seconda fascia.

Ai lavoratori si lesinano le mille lire mentre ai dirigenti si regalano milioni a centinaia.

Allora i soldi ci sono! Il governo vuole solo gestirseli in funzione dei suoi obiettivi politici e per sottomettere sempre di più i lavoratori.

La proposta dell'Aran per il comparto Aziende quindi non è accettabile e la risposta dei lavoratori deve essere ferma e decisa verso la controparte e verso chiunque ne subisce le condizioni poste.

Aderisci alla RdB

per rafforzare la richiesta di 500.000 lire mensili di aumento che sarebbero solo 6 milioni annui, un terzo dell'aumento dei dirigenti di seconda fascia.

p. La Federazione PI Enrico La Pietra