Contratto di comparto

La RdB rinnova il sollecito per l'apertura della trattativa sulla parte economica del secondo biennio

Lavoratori,

anche dopo l'ultima iniziativa del 26 gennaio, sembra che il governo faccia orecchie da mercante sul rinnovo contrattuale. In attesa di intraprendere nuove forme di lotta da decidere nella riunione del Consiglio Nazionale di settore del 21 e 22 febbraio, pubblichiamo per esteso la nota di sollecito inviata all'Aran.

Roma, 5 febbraio 2001

All'A.RA.N.

Ufficio di Presidenza

 Oggetto: Trattative comparto Aziende per il biennio economico 2000/2001.

 La scrivente RdB Aziende ritiene ormai ingiustificato ogni ulteriore ritardo sulla definizione dell'accordo per il rinnovo contrattuale del comparto Aziende.

Tale ritardo pregiudica già di per se i diritti di tutti i lavoratori, ma ancora di più pregiudica quelli dei lavoratori che per effetto delle riforme in atto si trovano in ruoli e in condizioni transitorie.

Se a queste considerazioni aggiungiamo il fatto che le organizzazioni sindacali del comparto erano state convocate lo scorso dicembre per trattare la sottoscrizione di un preaccordo, in assenza della disponibilità economica stanziata in finanziaria, il ritardo è ancora più grave.

Si chiede pertanto di riprendere immediatamente gli incontri per concludere la trattativa sul rinnovo contrattuale richiamato in oggetto, tenendo conto delle richieste già avanzate dalla scrivente RdB sia nella propria proposta di accordo che nel corso degli incontri precedenti all'interruzione della trattativa stessa.

In ogni caso si chiede di conoscere se mancano ancora le condizioni economiche per soddisfare le richieste di incremento retributivo avanzate dalla RdB e da altre organizzazioni sindacali.

p. Il Coordinamento nazionale

Enrico La Pietra