Roma 13/04/2000 prot 22-a04

 

Al Direttore Generale

Pref. Giulio Maninchedda

 

Al Direttore del Servizio

Tecnico Centrale

Ing. Giorgio Mazzini

 

Oggetto: osservazioni alla bozza mobilità Capi Reparto e Capi Squadra.

 

In riferimento all’oggetto la scrivente organizzazione sindacale esprime un giudizio negativo in particolare al punto in cui codesta amministrazione ritiene necessario fare una " ricognizione" per valutare le opinioni del personale specialista.

E’ evidente che questo metodo della ricognizione creerà delle false aspettative al personale poiché è innegabile, ed è giusto che sia così, che questi opteranno per una sede senza nucleo pur di avvicinarsi alla loro sede di appartenenza.

La nostra contrarietà sta proprio nel fatto che dopo l’eventuale ricognizione nessuno garantisce a questo personale che ha scelto una sede dove non c’è il nucleo di essere mobilitato.

In secondo luogo, non si capisce con quali criteri sono stati valutati le unità dei nuclei visto che i posti disponibili per Capi Reparto sommozzatori esistono solo a Sassari quando in tutti i nuclei vi è una carenza di personale tanto che in varie sedi sono costretti a compattare i turni per riuscire a garantire un servizio a giorni alterni.

Ci sfugge inoltre perché la figura dei Capi Reparto nei nuclei sommozzatori, eccetto Sassari, non è prevista mentre in moltissimi nuclei sono già presenti anche in soprannumero. Si vedano per esempio i nuclei dei sommozzatori di Reggio Calabria, Firenze, Grosseto, Teramo, Napoli ecc.

Per quanto riguarda tutte le specializzazioni riteniamo che le valutazioni delle piante organiche non corrispondono al vero perché tutte i nuclei sono carenti di personale specialista e se si guarda il settore dei portuali risulta alla scrivente che a Civitavecchia per mancanza di personale il distaccamento funziona su tre turni.

Sulla mobilità ordinaria resta quanto già dichiarato dalla scrivente nelle precedenti note e negli incontri sulla mobilità.

In considerazione di quanto sopra esposto la RdB ritiene che devono essere riviste le piante organiche di tutti i nuclei e che gli specialisti devono essere valorizzati e tale valorizzazione uno specialista la raggiunge se svolge la sua attività nel nucleo della propria specializzazione a prescindere dalla qualifica.

p. Il Coordinamento nazionale

Lucio Molinari