DECRETO N. 2362/500/381

Visto il D.P.R. 4 agosto 1990, n. 335, concernente, tra l’altro, la definizione dei nuovi profili professionali del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;

Visto il regolamento approvato con decreto del Ministro dell’Interno 18 giugno 1992, n. 565, con il quale sono state stabilite le modalita’, le materie d’esame e le prove per l’ammissione ai menzionati profili ai quali si accede esclusivamente dall’interno;

Visto il D.M. 21 aprile 1995, n. 164, contenente il regolamento con cui si e’ modificato l’art. 17 del sopracitato decreto ministeriale 565/92;

Visto il Provvedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 febbraio 1996 con cui e’ stata autorizzata la sottoscrizione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto del personale delle Aziende ed Amministrazioni Autonome dello Stato ad ordinamento autonomo;

Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 aprile 1997 sulle dotazioni organiche delle qualifiche e dei profili professionali del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;

Visto l’art. 2 comma 9 della legge 191 del 16 giugno 1998, il quale ad integrazione dell’art. 3 comma 7 della legge 127 del 15 maggio 1997 ha previsto che in sede di graduatoria finale a parità di punteggio è preferito il candidato di minore età;

Visto il D.M. 6 dicembre 1999, n. 552 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 13 aprile 2000, n. 87 con cui si estende l’applicazione della disciplina di cui al decreto n. 164/95 alle procedure concorsuali relative alla copertura dei posti vacanti al 31 dicembre 1999 nel profilo professionale di Capo Squadra e Capo Reparto;

Visto l’art.22 della legge n.448 del 23 dicembre 1998 come modificato dall’art. 20 della legge n. 488 del 23 dicembre 1999;

Vista la programmazione inviata alla Funzione Pubblica con cui viene chiesta l’autorizzazione ai concorsi pubblici e alle relative assunzioni nonche’ di informativa sui concorsi interni;

Considerato che alla data del 31 dicembre 1999 risultavano vacanti n. 381 posti nel profilo professionale di capo squadra;

D E C R E T A

Art. 1

E’ indetto un concorso a n. 381 posti nel profilo professionale di capo squadra del Corpo nazionale dei vigili del fuoco (VI qualifica funzionale) - conferibili con decorrenza 1° gennaio 2000 - riservato esclusivamente al personale in servizio appartenente al profilo professionale di vigile permanente, in possesso - alla data del 31 dicembre 1999 - di una anzianita’ minima di 5 anni di servizio nella qualifica stessa.

Le domande di ammissione al concorso debbono essere redatte sugli appositi modelli disponibili presso i Comandi provinciali dei vigili del fuoco, dove poi dovranno essere presentate, a pena di esclusione, entro il 1° luglio 2000.

La data di presentazione della domanda e’ documentata dal timbro a data apposto sulla stessa dal Comando provinciale dei vigili del fuoco ricevente.

Nella domanda il candidato dovra’ dichiarare:

a) cognome e nome;

b) luogo e data di nascita;

c) qualifica e data di conseguimento.

Per difetto dei requisiti l’Amministrazione puo’ disporre, in ogni momento, l’esclusione dal concorso con proprio decreto.

Art. 3

La Commissione esaminatrice sara’ nominata con successivo decreto ministeriale.

Art. 4

Alla prova selettiva per l’accesso al corso di formazione per capo squadra si e’ ammessi secondo l’ordine di ruolo sino a copertura dei posti da conferire.

La prova selettiva consiste in un colloquio avente per oggetto i seguenti argomenti:

- Tecnica ed interventi di soccorso;

- Organizzazione del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;

- Utilizzazione delle attrezzature e degli automezzi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

Art. 5

La sede, il giorno e l’ora in cui avra’ luogo la prova selettiva saranno comunicati ai candidati ammessi tramite i rispettivi Comandi provinciali.

Per la partecipazione alla prova selettiva il candidato dovra’ essere in possesso di uno dei seguenti documenti di riconoscimento:

./.

a) Tessera postale;

b) Patente automobilistica;

c) Passaporto;

d) Carta d’identita’;

e) Porto d’armi;

f)Tessera di riconoscimento rilasciata dall’Amministrazione presso la quale presta servizio.

Art. 6

Coloro che supereranno la prova selettiva saranno convocati per lo svolgimento del corso di formazione, della durata di 4 settimane.

Al termine del corso, i candidati dovranno sostenere gli esami finali sulle materie oggetto d’insegnamento nel corso stesso, che si considera superato se il candidato otterra’ una votazione di almeno diciotto trentesimi.

Per gli esami di fine corso, la Commissione di cui all’art. 3 sara’ integrata da due componenti scelti tra i docenti del corso stesso.

Art. 7

Al termine di ogni seduta dedicata alla prova selettiva la Commissione esaminatrice forma l’elenco dei candidati esaminati con l’indicazione dell’esito da ciascuno riportato.

L’elenco, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della Commissione, sara’ nel medesimo giorno reso pubblico.

Art. 8

La graduatoria di merito dei vincitori approvata con decreto ministeriale e pubblicata nel Bollettino Ufficiale del Ministero dell’Interno, sara’ formulata sulla base della votazione ottenuta da ciascun candidato ed a parita’ di punteggio la preferenza sara’ determinata dalla minore eta’.

Dalla data di pubblicazione del Bollettino Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative.

Il Direttore della Divisione III del Servizio Reclutamento, Formazione Professionale e Interventi Assistenziali della Direzione Generale della Protezione Civile e Servizi Antincendi e’ incaricato dell’esecuzione del presente decreto.

Il presente decreto sara’ trasmesso all’Ufficio Centrale del Bilancio presso il Ministero dell’Interno per l’apposizione del visto.